Spacchettiamo il Natale. Cinque idee per ridurre lo spreco di imballaggi Foto: Margarita Khamidulina / Getty Images
Letizia Palmisano

Spacchettiamo il Natale. Cinque idee per ridurre lo spreco di imballaggi

Durante le feste i rifiuti domestici aumentano del 30%. Come arginare questo fenomeno? Scampoli di stoffa, carta di giornale, vecchi barattoli… Così possiamo confezionare i regali con eleganza e fantasia proteggendo l’ambiente

Letizia Palmisano 9 Dicembre 2024

Il Natale è una delle feste più attese dell’anno ma durante questo periodo la produzione di rifiuti raggiunge livelli da record. Tra imballaggi, decorazioni monouso e confezioni regalo, spesso ci ritroviamo circondati da materiali inutilizzabili che finiscono quasi subito in discarica. Tuttavia, esistono alternative creative e sostenibili per ridurre gli sprechi senza rinunciare alla magia del dono.

Natale senza imballaggi: una ragazza con un pacchetto regalo in mano

Foto: Freepik

E allora scopriamo insieme come “spacchettare” questa festa rispettando l’ambiente, attraverso idee che rendano i regali un gesto ancora più speciale!

Perché a Natale i rifiuti aumentano

Durante il periodo natalizio, i rifiuti domestici possono aumentare fino al 30%. Questo dato non sorprende se si considera il numero di regali scambiati, le decorazioni utilizzate e le cene organizzate. In questo ambito gli imballaggi giocano un ruolo importante: carta da regalo, nastri, sacchetti, scatole e fiocchi vengono spesso usati una sola volta per poi essere gettati. A ciò si aggiungono altri materiali monouso, come stoviglie di plastica, pacchetti di dolciumi e involucri alimentari.

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Molti di questi materiali – come le carte da regalo plastificate o arricchite con glitter, i nastri adesivi e le decorazioni sintetiche – non sono quasi mai riciclabili. Tonnellate di rifiuti natalizi potrebbero essere evitate con un po’ di creatività e attenzione. Pensiamo al significato del regalo: non è forse un gesto d’amore e cura? Allora, perché non estendere questa cura anche all’ambiente, scegliendo metodi di confezionamento belli, utili e riutilizzabili?

 

Natale senza imballaggi: un mucchio di carta per i regali

Foto: Flickr/Frankieleon

COME FARE

1. L’arte del Furoshiki

Una delle soluzioni più eleganti e sostenibili per confezionare i regali viene dal Giappone: il Furoshiki. Si tratta di un’antica tecnica che utilizza un semplice pezzo di tessuto per avvolgere e trasportare oggetti. I vantaggi del Furoshiki sono molteplici: elimina completamente la necessità di carta da regalo e il tessuto può essere riutilizzato infinite volte.

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Per realizzare un perfetto Furoshiki, basta scegliere un pezzo di stoffa della misura adatta al regalo: può trattarsi di una sciarpa, un foulard o persino un capo riciclato. Il tessuto diventa esso stesso parte del regalo, unendo estetica e rispetto per l’ambiente.

Natale senza imballaggi: l’arte del Furoshiki:

Foto: Stefano Oppo / Corelens

2. Riutilizzare barattoli

Un altro modo per ridurre gli imballaggi è utilizzare contenitori che possano avere una seconda vita. Scatole di latta, barattoli di vetro, vasetti per conserve o cesti di vimini sono perfetti per confezionare regali. Possono essere riutilizzati e aggiungono un tocco personale. Ad esempio, un barattolo di vetro può contenere biscotti fatti in casa, mentre una scatola vintage può custodire tè o candele. Queste soluzioni, oltre ad essere sostenibili, rendono il regalo unico e originale.

Natale senza imballaggi: barattoli vuoti da riutilizzare come imballaggi

Foto: Shvets / Pexels

3. Pacchetti con materiali di recupero

Un’idea creativa è utilizzare materiali di recupero per confezionare i regali. Carta da giornale, vecchie mappe o fumetti possono diventare incarti originali. Per decorare, si possono usare rami di pino, spago naturale o bacche raccolte. I rotoli della carta igienica o le scatole di scarpe, invece, possono essere trasformati in confezioni personalizzate. Anche questi materiali, che spesso vengono scartati, possono diventare parte integrante del regalo.

Natale senza imballaggi: un pacchetto realizzato con carta di giornale

Foto: Pinterest @bobvilahome

4. Il dono senza imballi

Perché aggiungere un imballaggio se il regalo è già bello di per sé? Un libro, ad esempio, può essere donato con una dedica scritta a mano, mentre una pianta o una bottiglia di vino possono essere accompagnate da un piccolo fiocco di stoffa riciclata. Un’altra idea è utilizzare borse riutilizzabili come confezione: una shopper in tessuto può contenere il regalo e diventare essa stessa utile per chi la riceve.

Natale senza imballaggi: una bottiglia di vino con un fiocco

Foto: Peregrina / Getty Images Signature

5. Donare esperienze anziché oggetti

Regalare esperienze invece di beni materiali è un’ottima soluzione per eliminare del tutto gli imballaggi. Biglietti per concerti, corsi di cucina o giornate in Spa sono regali che non necessitano di confezioni, ma lasciano un ricordo indimenticabile. Anche un buono per attività outdoor, come un’escursione o un’esperienza di trekking, può essere un’idea originale e sostenibile!

La magia del Natale: immagine simbolica

Foto: Sunny Studio

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